Ostuni, la sua storia e le sue bellezze, il vero volano
dell’economia locale: la Cultura è un
investimento continuo e necessario, non deve essere vista come un’ulteriore
spesa del Comune; dà carattere, coscienza e, per vocazione, aiuta la crescita
economica, etica e morale di una città. Il Movimento 5 Stelle di Ostuni ha la
convinzione che sia necessario lavorare e costruire iniziative e programmi
insieme a chi opera nei diversi ambiti artistici a livello locale. Vogliamo
puntare sulla valorizzazione dei luoghi e delle zone archeologiche e promuovere
una maggiore fruizione del patrimonio culturale, attraverso progetti di
pedonalizzazione, recupero ed incremento delle guide turistiche.
Promozione eventi culturali e percorsi didattici per
accrescere l’educazione civica e ambientale Mettere
a disposizione delle scuole piazze e spazi comunali per l’organizzazione di
eventi da loro promossi. Rendere maggiormente fruibili tutti gli spazi
culturali della città. Privilegiare la consulenza di giovani professionisti
locali (grafici, art designer, ecc.) per la realizzazione delle campagne
promozionali e pubblicitarie dell’Amministrazione Comunale. Sviluppo della
cultura ambientale nelle scuole ed iniziative per una corretta e sana
alimentazione; istituzione dell’orto
scolastico ed introduzione nelle mense di prodotti a km zero; sicurezza ed educazione stradale nelle
scuole.
Sostegno alle associazioni: pilastri della promozione ed
organizzazione culturale e sportiva Fornire
il massimo supporto nell’organizzazione di eventi pubblici da parte di quelle
associazioni che spesso agiscono senza alcun scopo di lucro e per il solo bene
collettivo. Gli uffici comunali dovranno mettere a disposizione il supporto
logistico, con spazi e luoghi, organizzativo, attraverso il coordinamento e la
consulenza amministrativa, e di comunicazione, ma anche le attrezzature per
eventi, quali possono essere il palco, il proiettore, i servizi igienici, le
sedie, ecc.
Piattaforma web e app per informare e promuovere eventi e
servizi del territorio Potenziare e
valorizzare il teatro in città, le attività ricreative, culturali e di
aggregazione, attraverso un portale istituzionale del Comune con il quale le
varie associazioni possano gestire i calendari on-line delle varie iniziative.
Istituire
la carta dei diritti e dei doveri del turista per rispettare la nostra cultura
ed i nostri luoghi
La Carta del turista informa con chiarezza il
turista su quelli che sono i suoi diritti in qualità di utente/fruitore di una
serie di servizi connessi al viaggio ed alla permanenza nella città di Ostuni.
Il documento sarà frutto di un approfondito lavoro di concertazione con le
associazioni di categoria e le associazioni dei consumatori, a conferma
dell'attenzione che l’amministrazione comunale ha verso un comparto strategico
sia per l'economia e lo sviluppo locale che per l' educazione ad un turismo
responsabile nei confronti della comunità ospitante, in un'ottica di
compatibilità e responsabilità sociale e ambientale, di rispetto culturale, di
scambio e contatto umano. La Carta consentirebbe ai turisti di poter viaggiare consapevolmente e
responsabilmente, accedere alle informazioni e utilizzarle al meglio,
rivendicare la tutela dei propri diritti, essere consapevoli dei propri doveri,
conoscere ed utilizzare al meglio i servizi relativi a trasporto, alloggio,
ristorazione, arte e cultura. La Carta inoltre è destinata ad essere utile
anche per tutti i soggetti coinvolti nel settore turistico, dagli operatori
agli amministratori locali come indicatore di principi e buone pratiche per lo
sviluppo di una moderna cultura dell'accoglienza.
Marketing
territoriale: progetti concreti per la creazione e promozione di un
brand locale
●
Sostenere gli eventi
culturali a cadenza annuale come la manifestazione “Saperi e Sapori” , la
“Notte Bianca” e la “Fieramostra Ostunese dell’artigianato locale”.
●
Potenziare la
biblioteca comunale, rendendola un centro polivalente e multimediale
promuovendone così la fruizione. Programmare gli orari e l’utilizzo della
stessa, aprendola anche nelle ore serali e proponendola come luogo per
specifici eventi culturali.
●
Recupero della
“Chiazza cuverta” mediante la realizzazione di uno spazio polifunzionale,
aggregativo, co-working, fab-lab, e ristoro.