giovedì 11 luglio 2013

Cittadini di Ostuni per la Legalità e la Trasparenza


COMUNICATO STAMPA

ASSUNZIONI ALL’IGIENE URBANA A CHIAMATA DIRETTA
IL M5S PROPONE UN ESPOSTO ALLA CITTADINANZA

                La notizia è delle scorse ore: il MoVimento 5 Stelle di Ostuni ha redatto un esposto avente ad oggetto le assunzioni di operatori ecologici stagionali, effettuate da parte delle società titolari dei servizi di igiene urbana (Gial Plast – Bianco I. A.).
            Nella missiva, da inviare al Prefetto, al Procuratore della Repubblica e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, si sostiene che le predette assunzioni, dovevano NECESSARIAMENTE essere precedute da una selezione pubblica, dato che le società di cui sopra, sono affidatarie di pubblico servizio e che i suoi loro lavoratori godono della c.d. clausola sociale, motivo per cui, di fatto, sono equiparati ai dipendenti pubblici.
            A sostegno di queste sono state portate svariate normative e una vasta produzione giurisprudenziale.
            Oltre alla questione strettamente giuridica, nella nota, si sottolinea l’inopportunità politico – morale di ricorrere all’assunzione a chiamata diretta, clientelare per definizione e per nulla meritocratica, soprattutto in un periodo in cui ogni giorno aumenta il numero di disoccupati locali. Tra l’altro, la stessa Gial Plast, negli scorsi mesi, ha diligentemente provveduto a pubblicare un bando pubblico per l’assunzione di nuovo operatori ecologici per il servizio di igiene urbana del Comune di Mesagne di cui la predetta è titolare.
            Questa volta però, gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Ostuni hanno deciso di coinvolgere DIRETTAMENTE i tanti cittadini che in questi giorni hanno chiesto un intervento sulla questione, dando loro l’opportunità di poter firmare l’esposto, che sarà intestato “Cittadini di Ostuni per la Legalità e Trasparenza”.
            “Chiaramente non abbiamo nulla contro i nuovi assunti, di cui tra l’altro non conosciamo l’identità, data l’assoluta carenza di informazioni in merito alla procedura di assunzione in oggetto – chiariscono gli attivisti – ma riteniamo che queste assunzioni a chiamata diretta, oltre ad essere un abominio giuridico, debbano lasciare DEFINITIVAMENTE spazio a selezioni pubbliche meritocratiche e fondate il più possibile su criteri oggettivi di scelta degli assunti. Inoltre – continuano i 5 stelle – la Gial Plast a Mesagne per le stesse incombenze ha provveduto ad assumere tramite bando pubblico, non si comprende per quale motivo questa media diligenza, non venga seguita anche qui ad Ostuni; eppure, gli aspiranti operatori ecologici sono tanti, e tutti meriterebbero l’opportunità di poter presentare un curriculum, di essere ascoltati ed eventualmente assunti sulla base di criteri oggettivi quali i titoli professionali, i carichi familiari e gli anni di disoccupazione; ciò detto, proprio per la rilevanza sociale della questione abbiamo deciso di mettere a disposizione il nostro esposto di quanti siano stanchi del clientelismo e della mancanza di meritocrazia, motivo per cui, prima di inviarlo alle autorità competenti, per i prossimi due week end saremo in piazza con dei banchetti, per dare l’opportunità ai cittadini che lo desiderano di poterlo firmare, mettendosi così dalla parte della legalità e trasparenza (da qui l’intestazione cittadini di Ostuni per la Legalità e Trasparenza).
            I banchetti dove sarà possibile prendere visione e firmare l’esposto (già pubblicato in rete sui canali ufficiali del M5S di Ostuni) si svolgeranno i prossimi due sabati mattina presso l’area mercatale, e le prossime due domeniche nei pressi della Piazza, a partire dalle 18.

            Insomma, il MoVimento 5 Stelle Ostuni si tira fuori dal gossip politico e dal toto – candidato sindaco, e lotta insieme ai cittadini per la trasparenza amministrativa e il rispetto delle regole, che oltre ad essere una delle cinque stelle del moVimento di Beppe Grillo, è uno dei fondamenti del programma amministrativo in vista delle prossime elezioni comunali.

Testo dell'esposto -> link

lunedì 8 luglio 2013

Crea il problema, togli il problema


Crea il problema, togli il problema. Crea il problema, togli il problema.

Ancora una volta, tramite un’ordinanza,  l’amministrazione crea  un problema al fine di presentarsi tramite il polli-tico di turno come il “salvatore” che risolve la questione.

Un anno fa circa, fu la volta dei contenitori della raccolta differenziata negli esercizi commerciali. “Devono stare dentro” per il comune, “Fuori” per la ASL. Una diatriba costata non pochi verbali e che ha costretto i commercianti a scegliere quale delle due sanzioni subire.

Oggi è la volta del centro storico, col divieto per i commercianti di accedere in determinati orari con le loro autovetture per il carico e scarico delle merci;  divieto che li ha costretti a caricarsi “n’ guedd” le merci per rifornire i propri negozi.

Ma ecco, dopo una decina di giorni di lamentele e proteste culminate con lo spegnimento di tutte le luci degli esercizi commerciali, arrivare il polli-tico di turno col suo: “na te preoccupà, lassà fa a mé”!!!

Crea il problema, togli il problema. Crea il problema, togli il problema. Ricorda tanto il “metti la cera, togli la cera” di Karaté Kid, ma quello era un film, qui invece LA DESOLANTE REALTA’.

Lettera aperta inviata al sindaco stamane -> link

sabato 6 luglio 2013

Il "si vocifera" dei giornalai


Il MoVimento 5 Stelle è ormai come il prezzemolo, viene messo ovunque per condire notizie evidentemente insipide, e dove la notizia non c’è, la si inventa come ha fatto stamane Ostuni news, sito di “informazione” locale che, nell’articolo sulla totocandidatura a sindaco per le prossime amministrative ad Ostuni, così scrive: -Il Movimento 5 Stelle si vocifera possa lanciare la candidatura del giovane avvocato e giornalista Francesco Sabatelli, già conosciuto dai più nell’ambito degli “addetti ai lavori“.

Si vocifera…

Interessante questo metodo di diffondere notizie sulla base di voci senza verificare la loro fondatezza. Eppure la redazione di Ostuni news ha tutti i nostri contatti (mail, facebook, telefono); cosa costava al fine di fare il proprio lavoro, ovvero informazione, consumare una telefonata per chiedere chiarimenti e specificazioni sulle voci?

Se l’avessero fatto avrebbero avuto una secca smentita come già detto e scritto più volte sui nostri canali web, e come ben noto anche ad Ostuni news.

Ma se avessero chiesto e ricevuto smentita, non avrebbero potuto utilizzare l'utile "prezzemolo".

Forse qualcuno potrebbe adesso dirci che bastava richiedere una smentita. L’avremmo fatta volentieri se ci fossimo trovati di fronte a giornalisti, ma “si vocifera” siano giornalai.

PS: nelle prossime settimane pubblicheremo i criteri e le modalità con cui verrà scelto il nostro candidato sindaco

Ostuni 5 Stelle

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