venerdì 15 febbraio 2013

Il 24 e 25 non torno per votare, MA VOTO (M5S) PER TORNARE



Anche qui a Londra continua la mia campagna elettorale. Si cerca di diffondere le idee del MoVimento, anche nel freddissimo febbraio inglese. Però, pur avendo cambiato (momentaneamente) fuso orario, le mie sensazioni non mutano: anche gli italiani all’estero confidano nel MoVimento 5 Stelle, vedendolo come quella Forza Civica in grado di migliorare e, perché no, moralizzare le istituzioni legislative del nostro paese.

In pochi giorni ho incontrato parecchi connazionali, che, quando introduco l’argomento elezioni, esordiscono sempre nello stesso modo, magari con un italiano stentato: “ormai da anni non voto, ma ora ho deciso di riporre la mia fiducia nel MoVimento 5 Stelle”.

In questi casi, dopo un primo momento di giusta eccitazione, pur non essendo candidato, inizio a sentire una grossa responsabilità sulle spalle. Infatti, il MoVimento, per molti, è l’ultimo avamposto della politica con la P maiuscola, quella pulita, quella fatta con passione da cittadini che non sono politicanti di professione, quella che porta avanti le istanze dei più deboli. In questi casi, anche se brevemente, mi assale un dubbio: non sarà che ci stiamo accollando una responsabilità più grande di noi?

Poi, anche ad un’altra latitudine, mi viene in mente la faccia di attivisti con la schiena dritta (che pur di non piegarsi si spezzerebbe) come quella di Paolo Mariani, Domenico D’Errico e Piero Francioso; penso alla grinta di Giuseppe D’Ambrosio, alla garbata competenza di Diego De Lorenzis, all’entusiasmo composto di Giuseppe L’Abbate, e, d’improvviso mi torna il sorriso ed ogni piccolo dubbio si dirada. Il Motivo? Sono certo che tutti, portavoce ed attivisti, si impegneranno (ci impegneremo) fino allo stremo delle forze, pur di portare in Parlamento quel programma, sulla base del quale, i cittadini ci avranno accordato il loro consenso.

Per questo, sicuro che il mio impegno ed il mio consenso elettorale, siano posti a sostegno di un progetto che ha come stella polare il bene dell’Italia e degli italiani, ho deciso di tornare, anche se solo per qualche ora, pur di poter dare il mio voto al MOVIMENTO 5 STELLE, ingrossando, come una piccola goccia, un mare che travolgerà la vecchia politica e che, porterà nelle Assemblee Legislative quel rinnovamento di cui tanti parlano, ma di cui solo noi siamo veri fautori.

Per questo, domenica 24 febbraio, prendo l’aereo e vado a votare. Badate bene però, in questo caso, a differenza di altre volte, non torno per votare, MA VOTO PER TORNARE.

Francesco Sabatelli

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...