lunedì 16 dicembre 2013

Il blu che ti lascia al verde - raccolte 300 firme, ora attendiamo


Conclusa la raccolta firme promossa dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Ostuni contro gli aumenti degli stalli a pagamento e consegnata nelle mani del Sindaco, Avv. Domenico Tanzarella, la petizione a firma di 300 cittadini.

Con le delibere di giunta n.143 e n.207 c.a , oltre ad un generalizzato aumento delle tariffe orarie degli stalli a pagamento (strisce blu) su tutto il territorio comunale, vengono penalizzati maggiormente i residenti nelle zone ad alta valenza turistica e ad alta intensità di traffico, che quotidianamente devono fronteggiare l'indisponibilità di aree di sosta sia gratuite che a pagamento, divenendo queste ultime una vera e propria tassa, finora fissata in 0.52€ giornalieri, e oggi aumentata del 94% passando ad 1€ al giorno. Conti alla mano 365€ annui "una seconda polizza r.c.a" affermano i residenti. Se all'aumento si aggiunge la limitazione di questa “agevolazione” ad un solo veicolo per nucleo famigliare è facile comprendere come i possessori di un secondo veicolo, ormai la maggioranza, siano trattati alla stregua di un comune turista dovendo pagare la tariffa oraria di 0,60€.

Con la petizione sono state formulate al Sindaco proposte che vanno dalla possibilità di offrire la sosta gratuita limitatamente ad un veicolo ai nuclei famigliari residenti nelle suddette zone ad una tariffa agevolata non superiore alla tariffa oraria per il secondo veicolo; fino a forme di abbonamento per tutti i cittadini ostunesi ad un prezzo di maggior convenienza a seconda che l’abbonamento sia di durata mensile, semestrale o annuale; la sosta gratuita ai disabili negli stalli a pagamento quando non disponibili quelli a loro riservati, come da indicazione della Commissione Trasporti con risoluzione del 2011 e già applicata in diversi comuni italiani, tra cui Cremona, Brescia, Torino, Monza, Mantova, Milano, Firenze, Genova. L’individuazione di aree di sosta a disco orario in prossimità di strutture di particolare interesse pubblico (Ospedale, Municipio, Agenzia delle Entrate) ed infine l’ avvio di un percorso aperto e partecipato per la stesura di un piano della mobilità efficiente e sostenibile.

A termine dell’incontro il Sindaco si è dimostrato disponibile a trovare soluzioni condivise con i cittadini ostunesi. Ora non resta che aspettare i fatti.


martedì 10 dicembre 2013

Cineforum 5 Stelle - "Il Mondo secondo Monsanto"


Gli orti a valle della cinta muraria da destinare a colture biologiche di alta qualità, sono stati irrorati con il Roundup, potente diserbante della Monsanto, leader mondiale nella produzione di Organismi Geneticamente Modificati.


Ma cos’è esattamente il Roundup e quali i suoi reali effetti anche nel lungo periodo?


Di questo si parlerà Giovedì 12 Dicembre dalle ore 18.30 presso l’auditorium della Biblioteca  Comunale, nel secondo cineforum organizzato dal MoVimento 5 Stelle di Ostuni.
A stimolare il dibattito dopo la proiezione del Documentario “Il mondo secondo Monsanto” il Dr Giovanni Roma (chimico) e Pierclaudio Ancona, entrambi attivisti del M5S Ostuni, insieme a  Giancarlo Scalone (PrC) co-conduttore degli orti sociali.

“Continuano i nostri appuntamenti Cineforum. Dopo il successo riscontrato a fine Agosto nel chiostro di San Francesco dove abbiamo discusso per ore di Debito pubblico, oggi affrontiamo un altro importante, quanto attuale, tema, la correlazione tra pratiche agricole, alimentazione e salute. Sarà anche un occasione per parlare del progetto di riqualificazione degli orti a valle del centro storico, oggi interessati da lavori di riqualificazione, a nostro avviso, né virtuosi né rispettosi dell’ambiente”.

venerdì 6 dicembre 2013

Orti: oltre al danno la beffa


Dopo aver irrorato gli orti a valle della cinta muraria di Ostuni con il Roundup, potente diserbante dei cui effetti nocivi si parlerà in un incontro organizzato nell’auditorium della Biblioteca Giovedì 12 Dicembre alle 18.30, ecco arrivare la notizia che la Regione Puglia ha revocato il finanziamento di 1 milione di euro per la rigenerazione degli stessi orti causa ritardi nell’attuazione del progetto.
Notizia che ha colto di sorpresa anche l’amministrazione comunale, in particolare il Vice Sindaco Antonio Blasi che ieri, in un incontro organizzato proprio per fare il punto sullo stato dei lavori nella zona orti, ha ammesso di non saperne nulla della revoca del finanziamento.

“Abbiamo perso il conto dei finanziamenti persi da questa amministrazione - dichiarano gli attivisti del Movimento 5 stelle di Ostuni - dai 5 milioni per il porto di Villanova di cui non si sa più nulla, al progetto per la rigenerazione dei centri storici consegnato in ritardo. Un’amministrazione di professionisti della politica che appare sempre più una banda di dilettanti allo sbaraglio. Dilettanti che non si sono neanche resi conto dei danni fatti in quei terreni con l’utilizzo di un diserbante della Monsanto creato appositamente per non far crescere nulla se non le piantine geneticamente modificate della stessa multinazionale”

Con gli orti però la situazione sembra essere ancora peggiore visto che già si è proceduto all’esproprio dei terreni e all’esecuzione di alcuni lavori. Rimane da chiedersi: Chi pagherà ora?

giovedì 5 dicembre 2013

Orti Avvelenati?

                                                                                                                                                                foto di Paolo Pecere
Il comune di Ostuni l 11/05/2013 ha sottoscritto un protocollo d' intesa con ANCI e Italia Nostra per promuovere il lodevole progetto "Orti Urbani"
Questo progetto nasce, oltre che per sottrarre aree verdi all'abuso edilizio, migliorare l' estetica ed il decoro della città, prima di tutto per promuovere lo sviluppo di una agricoltura di qualità riducendo l' inquinamento e incentivando le produzioni agricole locali e soprattutto coinvolgendo in prima persona i cittadini.
 
Il comune in questi giorni ha cominciato i lavori volti alla valorizzazione della zona degli orti storici, posti alla base della cinta muraria della nostra splendida cittadina, per ridare loro quella valenza ormai persa da tempo.
Bene, cosa fa per perseguire quel' obbiettivo?
Seguendo un oscuro progetto pensa bene di far irrorare con diserbante proprio quegli appezzamenti da destinare ad agricoltura di qualità.
Un atto scellerato che ha compromesso purtroppo ormai per anni quei terreni.
Perchè seguendo la logica del “melius abundare quam deficere” non hanno usato un diserbante qualsiasi, ma uno tra i più potenti, persistenti e soprattutto pericolosi. Il Roundup (glifosate)
Per chi non lo sapesse questo diserbante “quasi”totale (poi spiegherò il “quasi”) è prodotto da un azienda leader a livello mondiale per la produzione di O.G.M., la Monsanto.

Questa azienda produceva armi, dopo la guerra si è diversificata usando gli stessi prodotti che le servivano per la produzioni di armi per la produzione di altre armi di distruzione, i diserbanti,appunto. Ma non si è fermata a questo, ha vincolato i suoi diserbanti all'utilizzo dei semi che lei stessa vende dopo averli però modificati geneticamente per resistere al loro diserbante (ecco spiegato il quasi) e brevettati. Hanno dato vita ad un kit (pianta più diserbante) che semplifica notevolmente la coltivazione delle “ loro “ piantine, in quanto il “loro” diserbante può essere usato anche a copertura( in presenza delle piante) certi che ucciderà tutto, ma proprio tutto, tranne le “loro” piantine. Questo tema è stato ampiamente spiegato nella puntata del programma Report in onda su rai3 che vi consiglio caldamente di guardare con attenzione, qualora non lo aveste già fatto. 

Ora, tralasciando tutti i discorsi etici che potrebbero derivare da questo sistema, bisogna prenderne e approfondirne uno inderogabile.
La tremenda ripercussione che questo diserbante ha sulla vita umana.
Ormai sono numerosissime e ampiamente documentate,(alcuni esempi: Roundup and Birth Defects,  Osservazioni della Germania sullo studio di Paganelli, A. et al. (2010): Gli erbicidi a base di glifosato provocano effetti teratogenici sui vertebrati pregiudicando la segnalazione dell'acido retinoico)le ricerche effettuate che hanno dimostrato la relazione tra esposizione umana e animale al Glifosate e l insorgenza di malattie, disfunzioni e malformazioni. Questo prodotto è stato, ed è tuttora, oggetto di numerose interrogazioni (come questa ad esempio) al parlamento europeo. Si è collegato a malattie gravissime e mortali come la leucemia, l’ M.C.S.(Sensibilità Multipla Chimica), il linfoma di Hodgkins, quest ultimo, prima della comparsa di questo prodotto chimico, molto raro, mentre oggi in rapida crescita soprattutto negli USA dove questo prodotto è molto usato.
Si è dimostrato che anche al di sotto della soglia di diluizione per uso agricolo è altamente tossico per la placenta umana ed animale.
La caratteristica che lo rende ulteriormente pericoloso è la sua estrema persistenza che può perdurare per anni, e attraverso la pioggia, andare a finire nei corsi d’acqua e contaminarli.
Per queste caratteristiche è stata presentata, alla camera dei deputati, una proposta di legge volta a limitarne l' uso lungo i margini delle strade pubbliche, muretti, ferrovie e ovunque sorga vegetazione spontanea da eliminare per fare pulizia.

Vorremmo sapere se ad Ostuni viene usato anche per questo scopo (margini strade,muretti ecc)
Certamente sappiamo che è stato passato come acqua fresca sugli orti, quegli stessi orti che si vuole valorizzare puntando su un agricoltura di qualità.
Non poteva preferirsi un lavoro manuale/meccanico? Troppo faticoso?Il lavoro è proprio ciò che manca di questi tempi e andrebbe valorizzato con pratiche che ne prevedano un alta intensità, anche  perchè verrebbe sovvenzionato dal piano europeo per lo  sviluppo rurale.
Il Sindaco da noi interrogato sul tema al forum della società civile ci ha risposto di essere all' oscuro di questo trattamento riservato a quegli appezzamenti ed ha chiesto lumi ad un tecnico che ne ha confermato dinnanzi a tutti i presenti l utilizzo.
Ora lo sa caro Sindaco.
Che provvedimenti intende adottare per salvaguardare quella zona e soprattutto la salute dei suoi cittadini? Dei nostri, dei suoi figli? Darebbe loro da mangiare un frutto che,cresciuto su quel terreno, ha assorbito quella sostanza?
Glielo dico col cuore in mano, certo della sua sensibilità verso questo problema e certo che non è già intervenuto sol perchè non ne era a conoscenza.
Non sarebbe il caso di bonificare immediatamente quei terreni da quel veleno?
Non sarebbe il caso di fare una bella ordinanza che ne vieti l' utilizzo su tutto il territorio pubblico comunale?
E' già bella e pronta, (link) serve solo la sua firma.

venerdì 22 novembre 2013

CONTINUA LA PETIZIONE “IL BLU CHE TI LASCIA AL VERDE”


Continua sabato 23 novembre in Viale Pola ad Ostuni dalle ore 17 alle ore 19, la raccolta firme contro gli aumenti tariffari degli stalli a pagamento (strisce blu).

Con l’ultima delibera approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Ostuni, infatti, si vanno a penalizzare ulteriormente i cittadini residenti nelle zone ad alta valenza turistica, un aumento del 94% inspiegabile ed equivalente ad una nuova tassa quantizzabile in 365€ annui; “una seconda polizza r.c.a” affermano i residenti indignati da questo nuovo modo di far cassa da parte del Comune.

Se a questa “agevolazione” si aggiunge la limitazione ad un solo veicolo, sorge spontanea la domanda: dove parcheggiare il secondo veicolo che ormai, per motivi di lavoro o altre necessità, è presente in tutti i nuclei famigliari e a che prezzo?

La risposta ve la diamo noi: siete equiparati a qualunque turista, 0,60€ all’ora in orario diurno ed 1,50€ dalle 21 alle 2.

mercoledì 20 novembre 2013

Candidati 5 Stelle



“Il MoVimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini. Non è un partito politico nè si intende che lo diventi in futuro. Non ha ideologie di sinistra o di destra, ma idee. Vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.”


Il gruppo locale di attivisti, nel voler dare concretezza a questi fondamentali principi, in vista della imminente consultazione elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Ostuni ritiene doveroso consentire “alla totalità dei cittadini” di avanzare la propria candidatura a consigliere comunale per la lista MoVimento 5 Stelle di Ostuni.


Requisiti indispensabili oltre a quelli previsti dalla normativa vigente per la candidabilità a consigliere comunale: essere residenti nel Comune di Ostuni, non aver riportato sentenze di condanna in sede penale (anche non definitive) ne avere procedimenti in corso, non essere iscritto o far parte di altri partiti o movimento politici, non aver espletato in passato altri mandati elettorali.


Per avanzare la propria candidatura è sufficiente compilare in tutti i suoi campi l’apposito modulo on line (qui) o cartaceo (qui) disponibili su www.ostuni5stelle.it entro il 8 di Dicembre.
Per qualsiasi info è possibile contattare il 392.4437912.


Le candidature presentate saranno valutate dal gruppo di attivisti locali del MoVimento 5 Stelle il cui giudizio finale sull’accettazione della candidatura sarà da ritenersi inappellabile. Le motivazioni di un eventuale rigetto, per rispetto della normativa sulla privacy, potranno essere rese note esclusivamente al diretto interessato.

martedì 12 novembre 2013

Il nuovo PalaCeleste di Ostuni senza panchine e tabellone segnapunti



È passato meno di un mese da quando Sindaco ed Amministrazione Comunale di Ostuni inauguravano in pompa magna il nuovo palazzetto tensostatico intitolato a Celeste di Ceglie, ma la struttura già presenta i segni dell’approssimazione con cui vengono gestiti bandi e lavori pubblici nella città di Ostuni.

Fortunatamente non si tratta di difetti strutturali o errori progettuali che comprometterebbero il funzionamento della struttura negli anni a venire, ma di una serie di dimenticanze in fase di stesura del capitolato d’appalto che hanno dell’incredibile. Ufficio tecnico comunale, Assessore ai lavori pubblici e Assessore allo sport hanno dimenticato di inserire a bando tutti gli arredi del palazzetto. Cittadinanza ed associazioni sportive non solo hanno dovuto attendere 18 mesi a fronte dei 6 previsti per avere il “nuovo” tensostatico, ma ora che la struttura ha iniziato ad ospitare gare ufficiali si trovano a fare i conti con l’assenza di tabellone segnapunti, seggiolone per l’arbitro e perfino le panchine delle squadre.

Il Movimento 5 Stelle Ostuni chiede all'Amministrazione Comunale di chiarire le responsabilità delle inadempienze e mettere riparo alle stesse nella maniera più rapida possibile, in modo da limitare le pessime figure a cui l’intera Città di Ostuni è sottoposta nel corso di ogni gara di volley ospitata al PalaCeleste. Siamo tornati agli anni ’80, quando il punteggio era segnato manualmente su carta, come ai tempi in cui la stessa Celeste Di Ceglie iniziava la sua attività pionieristica nella pallavolo ostunese. Trent'anni fa però le squadre in campo avevano almeno a disposizione delle panchine degne di questo nome e dotate di una protezione contro eventuali esuberanze del pubblico. In una struttura inaugurata nel 2013 questo non accade e i giocatori sono costretti ad adattarsi su una panca a dir poco inadeguata.

Forse l’Assessore allo Sport e i suoi colleghi di Giunta non hanno mai assistito ad una partita di pallavolo, forse la necessità di forzare i tempi ha fatto sì che fosse approvato il progetto di un palazzetto senza panchine. Il Movimento 5 Stelle Ostuni attende le risposte dell’Amministrazione Comunale, sperando di non dover assistere in futuro all'inaugurazione di una scuola senza banchi o di uno stadio senza le porte.


mercoledì 6 novembre 2013

Il BLU che ti lascia al VERDE



Al via la nuova battaglia dei ragazzi del movimento 5 stelle di ostuni che Sabato, nell’area mercatale, hanno cominciato la raccolta firme a sostegno della loro ultima petizione.

Nel mirino dei 5 Stelle le aree sosta a pagamento (strisce blu) e le nuove tariffe approvate dalla Giunta Comunale. “Aumenti ingiustificati  – dichiarano – e fortemente penalizzati  i residenti nelle zone ad alta valenza turistica che si vedono raddoppiare la tariffa agevolata”.

Da qui la petizione dal nome “Il blu che ti lascia al verde” con la quale oltre a chiedere la revoca degli aumenti avanzano una serie di proposte, tra cui spiccano: sosta gratuita per i residenti in aree ad alta valenza turistica, tariffe agevolate per tutti i residenti ad Ostuni e la stesura di un piano delle mobilità efficiente e sostenibile da troppo tempo atteso.


La raccolta firme proseguirà nei prossimi giorni in diversi punti della città dove i 5 stelle locali, con il loro immancabile tre ruote, allestiranno appositi banchetti.
La raccolta firme proseguirà  tutti i sabati del mese di novembre presso la zona mercatale,(ogni martedi sera presso la sede in Via Villafranca 97) la domenica mattina nella villa comunale ed i restanti giorni della settimana per le vie della città con il loro immancabile tre ruote. 



giovedì 3 ottobre 2013

A PASCAROSA!!! SECONDA TAPPA DEL LAPA TOUR


Il gruppo di Ostuni 5 Stelle ritorna nell’agro di Ostuni

            Sabato, intorno alle 18, la nostra lapa (brandizzata M5S), raggiungerà c.da Pascarosa, ridente località sita nell’agro della città bianca.

            In quel borgo rurale, dove i monumenti naturali (gli ulivi) incontrano quelli architettonici (come il trullo sovrano), vive una folta comunità. Circa 100 ostunesi che sono stanchi di essere ignorati per cinque anni, per poi essere utilizzati, 15 giorni prima delle comunali, come semplice bancomat elettorale.

            Una comunità che deve aspettare settimane e settimane per vedere cambiata la luce di un lampione, che vede un’auto della Polizia Municipale forse una volta a settimana, che deve fare chilometri per ottenere un certificato, che non ha alcun momento di socializzazione diverso dalla messa del sabato pomeriggio.

            Bene, noi a Pascarosa ci siamo già stati in tempi non sospetti (era aprile), non per chiedere voti, come faranno tra qualche mese i politici di lungo corso, ma solo per conoscere la facce di chi vive quelle zone e si sente ignorato dall’Amministrazione comunale, tanto da pensare di volersi staccare da Ostuni.

            Eppure basterebbe poco per migliorare la loro vita, per farli sentire davvero parte della comunità sociale cittadina.

            Noi, dopo aver già parlato con i residenti, sabato, porteremo le nostre soluzioni; vediamo loro, gli unici interessati cosa ne pensano; insomma, abbiamo fatto, facciamo e faremo, quello che avrebbe dovuto fare quel pollitico del PD che da anni vanta titolo e stipendio da assessore “alle contrade”, ma mai, ripeto mai, si è confrontato con gli abitanti di quelle zone.


            Vi faremo sapere come è andata, nel frattempo, non possiamo che essere felici di tornare là, dove,ci accolsero con grande cordialità e col sorriso sulle labbra.

giovedì 26 settembre 2013

LAPA tour


IL M5S IN GIRO PER LA CITTA’ CON IL “LAPA TOUR

In giro per ogni angolo del territorio di Ostuni, per discutere del  loro programma amministrativo e delle loro idee avvalendosi del contributo di  tutti gli abitanti della città bianca.

Gli attivisti 5 Stelle ostunesi da questo week end gireranno, settimana per settimana, tutti i quartieri e le contrade (rurali e marine), a bordo della loro Ape Car brandizzata con loghi e bandiere del MoVimento di Beppe Grillo (di qui il nome “LAPA TOUR”), spiegando agli abitanti di ogni zona le loro idee e raccogliere le loro per integrare al meglio le c.d. contrade con il resto della comunità cittadina.

La prima tappa di questo tour a 5 Stelle avrà luogo già domenica prossima (29 settembre) a partire dalle 17 e 30, presso contrada Galante, dove vive una folta comunità sempre trascurata dalle Amministrazioni Comunali.

“Iniziamo questo lapa tour  proprio da Galante – spiegano i 5 stelle -, per testimoniare l’attenzione che il M5S ha, e soprattutto avrà qualora dovesse avere responsabilità amministrative dal prossimo maggio, nei confronti dei cittadini che risiedono nelle periferie cittadine, siano esse rurali che marittime, di cui i vecchi politici si ricordano solo 20 giorni prima delle elezioni. Il nostro obiettivo durante questo tour – continuano i ragazzi del movimento – sarà quello di far conoscere a tutti, ma proprio a tutti, la nostra visione della Ostuni che verrà, raggiungendo anche chi, per vari motivi, non frequenta la rete o che comunque non riesce ad informarsi sulle televisioni locali che, non ce ne vogliano, non brillano per pluralismo dell’informazione”.

Insomma, gli attivisti ostunesi del MoVimento 5 Stelle, dimostrano ancora una volta di preferire la piazza, e che guardare negli occhi i cittadini, coinvolgendoli, è il loro mezzo di comunicazione preferito, pur non scordandosi della rete, dove sono il gruppo politico locale che senza dubbio si muove meglio.

Dopo Galante, la LAPA raggiungerà la settimana successiva il quartiere masseriola, nei pressi della zona mercatale.

 Ogni informazione utile su questa iniziativa sarà reperibile sul sito www.ostuni5stelle.it e sui canali facebook e twitter del MoVimento 5 Stelle di Ostuni.

giovedì 19 settembre 2013

Costituzione - dibattito pubblico


LA COSTITUZIONE E L’ART. 138
DIBATITTO DEL M5S CON IL DEPUTATO D’AMBROSIO
Si svolgerà sabato (21 settembre ndr), nella Villa Comunale “Sandro Pertini”, a partire dalle 18 e 30, un dibattito sull’art. 138 della Costituzione della Repubblica Italiana.
L’iniziativa, organizzata dal gruppo ostunese del MoVimento 5 Stelle, vedrà la partecipazione, in qualità di relatori, di Giuseppe D’Ambrosio, deputato del M5S, Presidente della Giunta per le elezioni a Montecitorio e membro effettivo della Commissione Permanente Affari Costituzionali, di Stefania Spada, costituzionalista e dottore di ricerca presso l’Università di Bari, e sarà moderata da Francesco Sabatelli, giurista e attivista di Ostuni 5 Stelle.
Il dibattito fa parte di una serie di iniziative che i gruppi territoriali del M5S stanno portando avanti al fine di informare la popolazione sulle mire del c.d. partito unico (pd – pdl e scelta civica) che intende modificare la Costituzione, partendo dalla deroga all’art. 138, che fu introdotto dai padri costituenti proprio per rendere più ponderato il procedimento di modifica della Legge Fondamentale dello Stato Italiano.
“Non pensiamo che la riforma della Costituzione sia un tabù – attaccano i 5 stelle ostunesi – ma riteniamo fuori luogo cercare di emendarla, proprio partendo da quell’articolo, il 138, che ci mette al sicuro da frenesie riformistiche di questa o quella maggioranza politica, e che secondo tanti costituzionalisti non può essere modificato proprio come le disposizioni poste all’inizio della Costituzione, che indicano i principi fondamentali dello Stato Italiano”.
Particolarmente significativa, inoltre, è la partecipazione al dibattito di Giuseppe D’Ambrosio, uno dei 12 deputati 5 stelle che salirono sul tetto di palazzo Montecitorio, proprio per protestare contro la deroga all’art. 138, che farebbe si che la Costituzione possa essere cambiata semplicemente con una deliberazione di un fantomatico comitato di 42 parlamentari, circostanza che farebbe venire meno la sacrosanta esigenza di decidere le modifiche alla Costituzione nelle due uniche sedi opportune: la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica.
“Abbiamo ritenuto giusto invitare D’ambrosio – concludono i grillini della città bianca - non solo perché pugliese e componente della commissione affari costituzionali, ma anche per esprimere solidarietà a lui e agli altri 11 deputati saliti sul tetto di Montecitorio e per questo sospesi per cinque giorni dai lavori parlamentari, proprio mentre viene consentito di partecipare agli stessi a pregiudicati e delinquenti conclamati come l’evasore Silvio Berlusconi”.

A chiusura degli interventi dei relatori, chiunque potrà dire la propria facendo il suo intervento, o chiedendo la parola alla fine del dibattito o prenotandosi con una mail all’indirizzo di posta elettronica ostuni5stelle@gmail.com

venerdì 13 settembre 2013

Festival del Baratto


Si svolgerà lungo tutta la giornata di domenica, all’interno della Villa Comunale, il 2° Festival del Baratto, del Riciclo e del Riuso.

L’iniziativa organizzata dal MoVimento 5 Stelle di Ostuni, e sostenuta dall’Associazione Territorio Zero di Angelo Consoli, si innesta in un ciclo di iniziative di rilevanza politico – culturale (come ad il cineforum) organizzate dalla compagine locale della forza politica guidata da Beppe Grillo.

La manifestazione si presenta come un’opportunità aperta a tutti i cittadini, gratuitamente e liberamente, per riflettere sul valore del rifiuto, del “vecchiume”, di ciò che consideriamo “scarto” e del superfluo e sulle possibilità in mano ad ognuno di noi per fare la differenza verso una società più attenta all’ambiente e all’ecosostenibilità.

Aperto a tutti i privati che possono allestire un proprio stand e portare di tutto: abiti, mobili, oggetti, e tutto ciò che riteniamo non più utile... potrebbe essere utile ad altri...

Nell'area della villa è previsto uno spazio centrale anche per le aziende che  possono esporre i propri prodotti e sponsorizzare la propria attività.

Durante la manifestazione dibattiti e confronti sul tema dei rifiuti.


PRENOTAZIONE SPAZI AL NUMERO 327.3357137


martedì 10 settembre 2013

Differenziata Ostuni: Successo?


Se c’è un qualcosa di innegabile, chiaro ed evidente a tutti, questo è che, con l’avvio del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, nel centro abitato e ancor più nell'area rurale e marina, i cumuli di immondizia abbandonata sono ormai diventati parti integranti e continue del paesaggio di quella che fu la Regina degli olivi.

Se, senza dubbio alcuno, questo è dovuto allo scarso senso civico di alcuni, sicuramente una minoranza, un amministrazione con un minimo di senso della decenza non dovrebbe fare altro che prenderne atto e mettere in campo azioni al fine di riportare la città alle minime condizioni di decoro e pulizia che caratterizza la stragrande maggioranza della popolazione. Una mamma quando vede la stanza dei propri bimbi in disordine li sgrida, ma PULISCE!!!

Invece il Sindaco e il suo prode assessore all'ambiente preferiscono raccontare la favola del quanto siamo bravi, quanto siamo belli invece di fare il proprio dovere.

Una settimana fa, senza alcun intento polemico, tant'è che non lo abbiamo neanche reso pubblico, abbiamo mandato via PEC e consegnato direttamente nelle mani del Sindaco una lettera (link) in cui, analizzando i dati rilevabili dal sito della regione sulla raccolta dei rifiuti e rilevando la misteriosa scomparsa di circa 3 mila tonnellate di immondizia, in buona parte disseminati sul territorio, indicavamo una serie di iniziative e consigli al fine di porvi immediatamente rimedio limitando così i relativi e rilevanti danni ambientali e rischi sanitari sulla popolazione nonché quelli all'immagine di una città ormai oltre i limiti del decoro.

Il più disattento degli osservatori, leggendo i dati pubblicati e confrontandoli con quelli degli anni precedenti non può non notare la mancanza di oltre 3 mila tonnellate di rifiuti. DOVE SONO FINITI??? Si sono volatilizzati oppure semplicemente non sono stati raccolti? E se calcoliamo quelle 3 mila tonnellate a quanto scende la percentuale di raccolta differenziata? 30-35%. Sindaco ed Assessore sapete far di conto?

Lo stesso distratto osservatore non può non notare i cumuli di immondizia abbandonati in ogni angolo del territorio, come il più incapace degli amministratori non può che prendere atto che è arrivato il momento di ripulire la città e di riportarla almeno a condizioni minime di decoro e decenza.

Ma purtroppo, siamo amministrati da individui ancor peggiori, che si vantano di questa gestione dei rifiuti quale fosse un gran successo, trasformando invece  Ostuni in un  gran cesso.

venerdì 6 settembre 2013

In Piazza per la Costituzione



“Scendiamo in piazza a difesa della Costituzione, contro la modifica dell’art. 138, propugnata dal partito unico pd – pdl – scelta civica”, inizia con queste parole il comunicato con cui gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Ostuni, annunciano la loro iniziativa di domenica 8 settembre a difesa della Carta Costituzionale.
 
A partire dalle ore 15.00, gli attivisti saranno (con il loro stand) in piazzetta Sant’Oronzo ‘’per informare i cittadini sulle manovre che questo pessimo governo sta attuando, al fine di stravolgere la Costituzione, partendo proprio dalla riforma dell’art. 138, disposizione che prevede un sistema aggravato per l’approvazione delle modifiche costituzionali, e che venne pensato dai padri costituenti proprio per tutelare la carta fondamentale della repubblica da frenesie riformiste, che rischiavano di stravolgerne i principi fondamentali’’.
 
Secondo gli attivisti ostunesi “la modifica della Costituzione non è tabù, ma riteniamo che la deroga all’art. 138 proposta dall’accrocchio PDL – PIDDIMENOELLE sia illegittima, e sia pensata esclusivamente per rendere la nostra Repubblica parlamentare (art. 1) un sistema essenzialmente presidenziale; pertanto – concludono i 5 stelle locali – saremo in piazza per informare la gente, fungendo ancora una volta da supplenti di un sistema informativo nazionale (e non solo), sempre più colluso col potere e sempre meno libero”.
 
Alla manifestazione, oltre agli attivisti locali, parteciperà il deputato leccese Diego De Lorenzis, componente della commissione Trasporti, che sarà in piazza tra i cittadini di Ostuni, dimostrando che pur essendo nato sulla rete, il MoVimento ha come metodo di comunicazione principale il contatto con la cittadinanza.
 

Il moVimento 5 Stelle, oltre che ad Ostuni, durante questo week end sarà presente in altre centinaia di piazze italiane e questa mobilitazione – informano i 5 stelle - anticipa il terzo V – DAY, annunciato nelle scorse ore sul Blog di Beppe Grillo.

lunedì 26 agosto 2013

Cineforum 5 Stelle - Debtocracy


CINEFORUM A 5 STELLE
NEL CHIOSTRO COMUNALE SI PARLA DI DEBITO PUBBLICO

Si svolgerà giovedì 29 agosto, a partire dalle 21, con la proiezione del film “Debitocrazia” (Debtocrazy) la prima data del CINEFORUM A 5 STELLE.
La manifestazione, organizzata dal gruppo locale del moVimento 5 Stelle, recupera la forma-cineforum, molto in voga negli anni settanta, per attirare l’attenzione dei cittadini e informarli correttamente sul tema cruciale dell’uso strumentale e anti popolare del debito pubblico, inizierà con i saluti dell’Amministrazione Comunale.
Il film, girato nel 2011 e  prodotto dai cineasti greci Aris Chatzistefanou e Katerina Kitidi con l’innovativo sistema del “crowd funding”  (raccolta fondi) per preservarne indipendenza e autonomia concettuale, è distribuito secondo i criteri del “creative commons licence”  (copyleft) attraverso il sito http://www.debtocracy.gr/profileen.html.
Nel film si illustra la realtà delle politiche di distruzione dello stato sociale e di crescita esponenziale del debito pubblico degli ultimi anni, con interventi di autorevoli economisti, sociologi e studiosi di fama mondiale fra cui il professor Eric Toussaint che ha assistito il Presidente Correa dell’Ecuador per la dichiarazione di illegittimità del debito pubblico ecuadoregno e la corrispondente riduzione, il che ha liberato ingenti risorse per i cittadini e le attività sociali del paese.
 “Abbiamo ritenuto  necessario cominciare a riflettere sul fatto che nel nostro Paese, al contrario che in Ecuador, a partire dal 2014 e per 20 anni saremo  obbligati a una manovra di rientro dal debito di 45 miliardi di euro l’anno a causa dell’adesione acritica dell’Italia al c.d. Fiscal Compact” – affermano gli attivisti ostunesi del MoVimento 5 Stelle – interrogandoci anche  su quali saranno le ricadute sulle casse dello Stato e dei Comuni. La domanda che occorre porsi – concludono i 5 stelle – è se davvero questo debito va pagato “per il nostro bene” come ci ripete l’Europa e se la via Sudamericana sia percorribile anche nel nostro paese”.

Conclusa la proiezione, insieme a Francesco Palmisano, Ingegnere e attivista locale del MoVimento di Grillo, interverranno la Senatrice del M5S Barbara Lezzi, Vice Presidente della Commissione Bilancio a Palazzo Madama, il dott. Angelo Consoli, ostunese di nascita, autore del Libro Territorio Zero e Direttore del Circolo Europeo di Bruxelles per la Terza Rivoluzione Industriale, e Sergio Di Cori Modigliani, artista visuale, per anni corrispondente dagli Stati Uniti per grandi testate come “L’Indipendente” e “L’Unità”, oggi tra i blogger più cliccati d’Europa.

lunedì 12 agosto 2013

In risposta a delle ottime osservazioni



Gentile Pierangelo Buongiorno,
Innanzitutto ci permetta di ringraziarla per gli ottimi spunti di riflessione e le importanti osservazioni presenti nel suo scritto,  nonché di scusarci  per l’attesa, ma una serie di impegni e la volontà di  rispondere in maniera esaustiva hanno  richiesto del tempo.

Vogliamo iniziare dall’argomento da lei trattato per ultimo: Partecipazione e trasparenza, punti cardine del moVimento politico cui facciamo riferimento. Va, infatti, ricordato che il moVimento 5 Stelle non nasce per sostituire con una nuova classe dirigente quella attuale, ma come strumento per ridare ai cittadini quelle istituzioni considerate sempre più lontane dalla realtà e quelle scelte di governo che, ovviamente, incidono sulle consuetudini della comunità. Sarà quindi nostro impegno introdurre strumenti di democrazia diretta e di partecipazione, alcuni già previsti dallo Statuto Comunale  (consulte di quartiere) e mai attivati senza che una qualche opposizione reclamasse.  La partecipazione è però possibile solo in caso di totale e libero accesso alle informazioni e quindi, anche per questo, tutti gli atti del comune devono essere facilmente accessibili e fruibili anche prima della loro adozione (pubblicazione delibere di consiglio e di giunta prima della loro approvazione, affinché chiunque possa esprimersi, apportando osservazioni e suggerimenti, ritenuti da noi fondamentali in quanto rappresentativi delle necessità dei cittadini, di fatti già da qualche mese, consapevoli dell’importanza dei pensieri cittadini, abbiamo messo a disposizione di tutti uno spazio dedicato alla formulazione di idee e proposte http://ostuni5stelle.ideascale.com/). Naturalmente tutte le assemblee (consiglio, giunta, gruppi, ecc.) dovranno essere rese pubbliche e trasmesse in diretta streaming.
Conflitti di interesse, lobby, clientelismo sono tutti figli della non trasparenza degli atti amministrativi e del loro iter. E’ quindi di fondamentale importanza che tutti gli atti e tutti i procedimenti avvengano nella massima trasparenza e con metodologie che consentano a chiunque una rapida verifica, utilizzando allo scopo anche quei mezzi informatici a basso costo che la tecnologia mette oggi a disposizione. Di fondamentale importanza inoltre, il Piano Triennale  Anticorruzione, già previsto dalla normativa nazionale e non ancora predisposto e adottato ad Ostuni, che, come dimostrano molte realtà, è strumento efficace e di notevole importanza. I candidati del moVimento 5 Stelle renderanno noto su apposito spazio web la propria condizione economica e patrimoniale, gli eventuali eletti la aggiorneranno con cadenza annuale.


“Nessuno deve rimanere indietro” è stato uno degli impegni presi dal moVimento 5 Stelle nelle ultime elezioni politiche ed è, senza dubbio alcuno, un principio imprescindibile su cui va posta la massima attenzione ed impegno. La drammatica crisi economica ed i conseguenti tagli draconiani a servizi ed enti locali, ci porta ad avere un approccio difficoltoso nel dare a tutti risposte adeguate e tempestive, nonostante ciò, basta osservare i bilanci economici del comune per rendersi conto della disparità di risorse tra i vari settori della pubblica amministrazione, disparità che vanno assolutamente colmate ridistribuendo  le risorse con equità, risorse che vanno incrementate con tagli selettivi, giammai lineari, ai tanti sprechi e settori ove sono rintracciabili ampi spazi di intervento (costi della politica, energia, rifiuti, consulenze esterne, ecc). Di fondamentale importanza in questo settore è, ancora una volta, la partecipazione delle tante risorse associative che se ben coadiuvate e coordinate a supporto (e non in sostituzione) degli enti pubblici, rappresentano una fondamentale risorsa per l’intera collettività.


I giovani devono tornare ad essere una risorsa per la città e non un qualcosa da lasciare andar via nella totale rassegnazione. Sono i giovani che possono dare nuovo impulso e innovazione, tanto all’azione amministrativa quanto a quella economica della collettività. Sarà nostro impegno sostenerli, coinvolgerli e dare a tutti pari possibilità e soprattutto ad ognuno la sua possibilità, ad esempio permettendogli di partecipare  a bandi di concorso, mediante selezioni realmente meritocratiche, ma soprattutto trasparenti (continueremo a fare della trasparenza la nostra parola chiave). Il gruppo locale del moVimento 5 Stelle è costituito in prevalenza da giovani tra i 30 e 40 anni, considerati inesperti, ragazzini che giocano alla politica e che invece hanno già dimostrato con una serie di atti e proposte già depositate, di avere sia le competenze che le capacità necessarie.


Il tempo delle lottizzazioni deve terminare; inutili nuove costruzioni in un paese dove si è già costruito abbondantemente oltre il necessario. La prima cosa da fare è il censimento dell’edificato (proposta già inviata a Sindaco e Presidente del consiglio comunale); solo avendo piena cognizione di quanto già presente, in quantità e qualità, sarà possibile sviluppare con la massima partecipazione della cittadinanza una nuova stagione urbanistica (tramite apposito PUG) che dia centralità alla persona, coi suoi bisogni sociali, culturali ed economici. Una nuova stagione urbanistica centrata sul recupero e la rigenerazione degli ambienti spesso realizzati col solo scopo di creare nuovi edifici e soddisfare gli interessi economici di alcuni, piuttosto che gli interessi sociali della collettività. Sono necessari spazi di socializzazione, idonee strutture per eventi culturali, spazi verdi, spazi per bambini ed anziani, ecc. Sarà necessario ripensare la mobilità con un apposito piano che guardi alla sostenibilità e alla vivibilità, nonché ai soggetti più deboli (anziani, bambini, disabili). Sarà necessario attuare una serie di iniziative di sostegno ai nuclei familiari affinché la casa non sia un peso insopportabile oppure un miraggio irraggiungibile ma un bene primario ed indispensabile al bene comune.


La natura, drammaticamente violentata in questi decenni di politiche per nulla lungimiranti, deve essere considerata nuovamente per quello che è stato per secoli: una fondamentale risorsa in grado di fornire sviluppo e benessere a diverse generazioni. E’ nella valorizzazione delle risorse naturali e di conseguenza di quelle agricole e culturali che è possibile costruire un nuovo modello di sviluppo economico a bassa intensità di capitali e ad alta intensità di lavoro. Ciò che per tanti anni, etichettato con dispregio ambientalismo è stato definito contro il progresso, si sta dimostrando un efficace volano di sviluppo economico in grado di creare benessere e lavoro. A tal proposito invitiamo alla lettura di Territorio Zero, un manifesto politico, fulcro del nostro programma politico-amministrativo, che vede tra gli autori anche Angelo Consoli, ostunese di fama internazionale, col quale abbiamo instaurato un costante rapporto di collaborazione per la definizione di azioni operative da realizzare sul territorio al fine di concretizzare gli intenti di Territorio Zero (http://www.territoriozero.org/ - http://youtu.be/ZbJnvFUxWys).


Il turismo, grande ed importante risorsa di sviluppo economico, deve anch’esso trovare nuova linfa vitale affinché possa diventare fonte di ricchezza per il territorio e non un frutto da spremere per qualche settimana all’anno. Cultura, tradizioni,  agricoltura, tipicità locali (alimentari e artigianali), patrimonio naturalistico e architettonico devono diventare i pilastri di una nuova stagione turistica non limitata alla sola estate. Vanno implementate a livello amministrativo strutture e servizi in grado di coordinare un’offerta turistica diversificata e qualitativamente alta. Soprattutto in questo ambito i giovani saranno un’ importante risorsa in grado di dare il giusto impulso innovativo.

Nel ringraziarla ancora per le osservazioni e domande poste, la invitiamo a continuare a fornirci il suo importante contributo.

giovedì 11 luglio 2013

Cittadini di Ostuni per la Legalità e la Trasparenza


COMUNICATO STAMPA

ASSUNZIONI ALL’IGIENE URBANA A CHIAMATA DIRETTA
IL M5S PROPONE UN ESPOSTO ALLA CITTADINANZA

                La notizia è delle scorse ore: il MoVimento 5 Stelle di Ostuni ha redatto un esposto avente ad oggetto le assunzioni di operatori ecologici stagionali, effettuate da parte delle società titolari dei servizi di igiene urbana (Gial Plast – Bianco I. A.).
            Nella missiva, da inviare al Prefetto, al Procuratore della Repubblica e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, si sostiene che le predette assunzioni, dovevano NECESSARIAMENTE essere precedute da una selezione pubblica, dato che le società di cui sopra, sono affidatarie di pubblico servizio e che i suoi loro lavoratori godono della c.d. clausola sociale, motivo per cui, di fatto, sono equiparati ai dipendenti pubblici.
            A sostegno di queste sono state portate svariate normative e una vasta produzione giurisprudenziale.
            Oltre alla questione strettamente giuridica, nella nota, si sottolinea l’inopportunità politico – morale di ricorrere all’assunzione a chiamata diretta, clientelare per definizione e per nulla meritocratica, soprattutto in un periodo in cui ogni giorno aumenta il numero di disoccupati locali. Tra l’altro, la stessa Gial Plast, negli scorsi mesi, ha diligentemente provveduto a pubblicare un bando pubblico per l’assunzione di nuovo operatori ecologici per il servizio di igiene urbana del Comune di Mesagne di cui la predetta è titolare.
            Questa volta però, gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Ostuni hanno deciso di coinvolgere DIRETTAMENTE i tanti cittadini che in questi giorni hanno chiesto un intervento sulla questione, dando loro l’opportunità di poter firmare l’esposto, che sarà intestato “Cittadini di Ostuni per la Legalità e Trasparenza”.
            “Chiaramente non abbiamo nulla contro i nuovi assunti, di cui tra l’altro non conosciamo l’identità, data l’assoluta carenza di informazioni in merito alla procedura di assunzione in oggetto – chiariscono gli attivisti – ma riteniamo che queste assunzioni a chiamata diretta, oltre ad essere un abominio giuridico, debbano lasciare DEFINITIVAMENTE spazio a selezioni pubbliche meritocratiche e fondate il più possibile su criteri oggettivi di scelta degli assunti. Inoltre – continuano i 5 stelle – la Gial Plast a Mesagne per le stesse incombenze ha provveduto ad assumere tramite bando pubblico, non si comprende per quale motivo questa media diligenza, non venga seguita anche qui ad Ostuni; eppure, gli aspiranti operatori ecologici sono tanti, e tutti meriterebbero l’opportunità di poter presentare un curriculum, di essere ascoltati ed eventualmente assunti sulla base di criteri oggettivi quali i titoli professionali, i carichi familiari e gli anni di disoccupazione; ciò detto, proprio per la rilevanza sociale della questione abbiamo deciso di mettere a disposizione il nostro esposto di quanti siano stanchi del clientelismo e della mancanza di meritocrazia, motivo per cui, prima di inviarlo alle autorità competenti, per i prossimi due week end saremo in piazza con dei banchetti, per dare l’opportunità ai cittadini che lo desiderano di poterlo firmare, mettendosi così dalla parte della legalità e trasparenza (da qui l’intestazione cittadini di Ostuni per la Legalità e Trasparenza).
            I banchetti dove sarà possibile prendere visione e firmare l’esposto (già pubblicato in rete sui canali ufficiali del M5S di Ostuni) si svolgeranno i prossimi due sabati mattina presso l’area mercatale, e le prossime due domeniche nei pressi della Piazza, a partire dalle 18.

            Insomma, il MoVimento 5 Stelle Ostuni si tira fuori dal gossip politico e dal toto – candidato sindaco, e lotta insieme ai cittadini per la trasparenza amministrativa e il rispetto delle regole, che oltre ad essere una delle cinque stelle del moVimento di Beppe Grillo, è uno dei fondamenti del programma amministrativo in vista delle prossime elezioni comunali.

Testo dell'esposto -> link
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